Sono tornati gli ecoincentivi 2024

Proseguono gli incentivi auto dell’Ecobonus, che si applicano ai contratti d’acquisto firmati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024, (salvo esaurimento fondi) e che permettono di risparmiare sull’acquisto di un nuovo veicolo ecologico soprattutto se contemporaneamente si rottama un vecchio mezzo inquinante (Euro 0-4).

Nelle previsioni del Governo il piano per gli ecoincentivi entrerà in vigore entro la fine di marzo. Per la partenza occorrerà che il Governo pubblichi una norma ufficiale.

Ad oggi sono sempre valide le norme e i fondi stanziati per il 2023.

Il governo ha previsto tre differenti fasce di emissioni per differenziare i contributi: 0-20 g/km di CO2, 21-60 g/km di CO2 e 61-135 g/km di C02.  

Nella prima fascia (0-20 g/km), rientrano principalmente le auto elettriche.
Il contributo statale previsto è di 5.000 euro in caso di rottamazione di un veicolo con omologazione fino a Euro 4, in assenza della rottamazione il contributo è di 3.000 euro.
Le auto appartenenti a questa categoria, devono avere un prezzo massimo di 35.000 euro + Iva.
Rientrano in questa fascia Nissan LEAF, Nissan ARIYA e CUPRA Born.

Nella seconda fascia (21-60 g/km) rientrano i veicoli con alimentazione ibrida plug-in. Il contributo governativo è di 4.000 euro in caso di rottamazione di un’auto con omologazione fino a Euro 4, mentre senza rottamazione il contributo è di 2.000 euro.
Il veicolo di nuovo non deve avere un prezzo superiore ai 45.000 euro + iva.
Rientrano in questa fascia CUPRA Leon e-Hybrid e CUPRA Formentor e-Hybrid. 

Nella terza fascia (61-135 g/km) rientrano i veicoli con alimentazione ibrida (mild hybrid, full hybrid) ed endotermiche. Il contributo governativo è soltanto in caso di rottamazione di un’auto con omologazione fino a Euro 4 di 2.000 euro. 
Il veicolo non deve avere un prezzo superiore ai 35.000 euro + iva.
Rientrano in questa fascia Nissan Juke, Nissan Qashqai e-power, Nissan X-Trail e-Power, Seat Arona, Seat Ibiza, Seat Ateca, Seat Leon. I fondi per questa fascia sono terminati.

Sono disponibili poi i contributi per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica, ad alimentazione esclusivamente elettrica. L’incentivo come detto viene concesso con la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe fino ad Euro 4. E soltanto per questa categoria gli incentivi sono rivolti anche alle aziende.

Di seguito lo schema degli incentivi per i veicoli commerciali elettrici previsti nell’anno 2024:

– 4.000 euro per l’acquisto di veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate;
– 6.000 euro per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,5 tonnellate;
– 12.000 euro per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate;
– 14.000 euro per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate.

Rientrano in questa fascia: Nissan TOWNSTAR, Nissan ARIYA e Nissan LEAF (veicoli elettrici trasformabili autocarro). 

Per maggiori informazioni visitate il sito del Ministero dello Sviluppo Economico: https://ecobonus.mise.gov.it/Compila il form e verifica se l’auto che vuoi acquistare rientra nelle fasce con fondi ancora disponibili.

Aggiungi un messaggio